Voiello, la storica marca campana, invita i cittadini di Napoli a scoprire l’opera d’arte inno al fascino e al mito fondativo della città
Voiello, celebre marchio partenopeo, dopo aver portato le sonorità e il calore caratteristico di Napoli nel cuore di Milano, riaccende i riflettori su MIEZ’AVIA, celebrando il suo forte legame con la città. Infatti, nel capoluogo campano nella giornata di sabato 2 dicembre Voiello inaugurerà un’installazione artistica temporanea sotto-forma di murale. Questa si troverà precisamente sulla facciata di un palazzo in Piazza Francesco Muzii, nel quartiere Arenella, e verrà realizzata dalla street artist Leticia Mandragora. L’artista spagnola ma napoletana di origini, attraverso la creazione di quest’opera ci racconterà il mito della nascita della città e la bellezza e la varietà dei quartieri che la compongono. Perchè è proprio nelle strade e nelle vie vivaci che le storie, le voci e le diverse anime di Napoli palpitano e meritano di essere raccontate e rappresentate con orgoglio. Vediamo più nello specifico di cosa tratta questo progetto dal forte valore artistico ma soprattutto sociale…
Napoli, il murale di Voiello: che cosa raffigura?
Ci si domanda, ma cosa raffigura il murale? Il soggetto scelto è la sirena Partenope, personaggio mitologico alla quale viene attribuito l’appellativo di fondatrice della città. Questa figura viene considerata, inoltre, la “Madre dei quartieri di Napoli” e viene raffigurata con in mano delle spighe di grano, simbolo di fecondità e abbondanza. E proprio sulla coda di questa moderna Partenope sono racchiusi 30 stemmi, raffigurati come squame, che identificano i quartieri della città e ne sottolineano la loro unicità, a partire dall’iconografia realizzata dai VIENMNSUONNO1926. In qualità di fashion designer e soprattutto come appassionati conoscitori di Napoli, i VIENMNSUONNO1926, che hanno già collaborato con Voiello nella creazione della capsule collection dedicata a Miez’a Via Milano, promuovono un nuovo «landtelling» per celebrare l’unicità della città partenopea attraverso la ricchezza, la bellezza e la storia dei suoi quartieri, raccontati dagli stemmi. Ritornando all’artista artefice dell’installazione, già da tempo la città ospita diverse sue opere tutte caratterizzate dall’uso del blu cobalto, colore che contraddistingue da sempre anche la brand identity di Voiello. Inoltre, la sua predilezione per la rappresentazione di soggetti femminili si lega perfettamente all’idea alla base del murale.
Voiello murale: alcune considerazioni sull’opera
“Calata nel blu cobalto che potrebbe definirsi colore ‘bandiera’ dell’artista. La sirena sembra unire il cielo con il mare, risalendo dalle profondità mentre punta il dito verso l’alto, apparendo come una dea della terra, genitrice e creatrice” afferma Gianpasquale Greco, critico d’arte e Dottore di ricerca all’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e professore di Storia dell’Arte. E ancora, sulle spighe di grano “quale frutto dell’unione irripetibile tra paesaggio agricolo e costiero, dove si incontrano le ricchezze delle campagne e quelle del mare”. “L’atto conclusivo di “Miez’a Via” non poteva quindi che svolgersi a Napoli, la nostra città, alla quale siamo profondamente legati. E per rendere omaggio alla sua universale iconicità e ai Napoletani, esuberanti, veraci e creativi come la nostra pasta, abbiamo deciso di promuovere la realizzazione di quest’opera, con la speranza che possa entrare nel cuore di tutte le persone che amano questa terra di generosità e bellezza”, commenta Francesco Del Porto, President Region Italy Barilla, proprietaria del marchio Voiello. Il giorno dell’inaugurazione, inoltre, dalle ore 12.00 del 2 dicembre sarà allestito un percorso espositivo di fronte all’opera che sarà visitabile fino al 5 dicembre, per far vivere ai napoletani un viaggio ideale nei 30 quartieri racchiusi nella coda di questa moderna Partenope.