Un weekend a Cortina d’Ampezzo per trascorrere la notte sotto le stelle
Trascorrere una notte nel silenzio più assoluto, sovrastati dal panorama mozzafiato delle Dolomiti; distanti da luci artificiali, da ogni inquinamento o rumore. A chi non piacerebbe? Il Faloria Mountain Spa Resort ha realizzato apposta per i propri ospiti, in collaborazione con il Rifugio Col Gallina, ben due proposte per un weekend fuori dal comune, in cui il relax del soggiorno in hotel si unisce alla magia di un’esperienza da favola. Una notte in alta quota, da trascorrere in coppia all’interno dell’incantevole camera mobile Starlight Room o in gruppo in tenda nei pressi di un avamposto originale della Prima Guerra Mondiale. Niente male per un semplice weekend a Cortina d’Ampezzo.
L’esclusivo pernottamento ha inizio poco prima del tramonto, quando si lascia in macchina l’hotel per il Rifugio Col Gallina. Da qui un fuoristrada o motoslitta conduce i clienti a ben 2.055 metri di altitudine fino ad arrivare alla Starlight Room. Unica nel suo genere, si presenta come una “camera mobile”, capace di ruotare su sé stessa di 360° per regalare una vista sempre diversa, seguendo il movimento proprio degli astri. La camera è interamente eco-sostenibile, realizzata con pareti in legno di abete e vetro, con gli interni curati nei minimi dettagli, dai materiali e tessuti agli arredi tradizionali.
Weekend a Cortina: al Rifugio Col Gallina per un’esperienza unica
All’arrivo una tavola imbandita con un menù in perfetto stile ampezzano: degustazione di salumi e formaggi locali, una zuppa a scelta, dessert e vino. In alternativa è anche possibile consumare la cena presso il Rifugio Col Gallina con un menù gourmet di quattro portate e vini che combina creatività e tradizione, per un viaggio enogastronomico tra i sapori e i profumi delle Dolomiti. Invece, per gli amanti della storia e dell’avventura, il Faloria, in collaborazione con il Rifugio Col Gallina, propone per gruppi di almeno sei persone una notte da vivere “al fronte”, dormendo in tenda nei pressi di un avamposto originale della Prima Guerra Mondiale.
Gli ospiti saranno accompagnati da una guida alpina, con un percorso storico all’insegna dei luoghi del conflitto tra italiani e austriaci: saranno visitabili le gallerie scavate direttamente nelle montagne, ponti sospesi, vie ferrate e rifugi a picco sulle pareti rocciose. Alla fine del percorso si raggiungerà la Postazione di Cima Gallina (2333 metri di altitudine), da cui ammirare un panorama a 360° sulle vette dolomitiche. Qui verrò allestito il campo base, predisponendo così le tende in cui si passerà la notte. La cena, a base di salumi e formaggi e zuppa calda, è servita all’interno della postazione restaurata della Grande Guerra, alla maniera dei soldati, con tanto di gavette, mentre un rievocatore storico racconta i conflitti combattuti in alta quota sulle montagne che circondano Cortina.
B.A.
Foto: Ufficio stampa
Leggi anche: Brunch della domenica: torna quello firmato Four Seasons